Ricordiamo un'icona del cinema italiano
Una
scomparsa, un lutto devastante ha colpito tutto il cinema italiano il
primo ottobre quando una delle nostre icone più importanti,
Giuliano Gemma
ha perso tragicamente la vita vicino Cerveteri, Roma, durante un rovinoso incidente stradale.
Giuliano Gemma ha lavorato grazie al suo grande talento con leggende del cinema italiano e straniero. Dino Risi lo aveva voluto accanto a Alberto Sordi nel film: Venezia, la luna e tu del 1958. Poi, la saga di Angelica nel 1964, Il ritorno di Ringo di Duccio Tessari nel '65.
Delitto d'amore di Luigi Comencini del 1973 e sempre del '73 Anche gli angeli mangiano fagioli. Film intenso: Il deserto dei Tartari, del 1976. Negli anni '80 Giuliano Gemma interpreta Tex Willer, Speriamo che sia femmina.
L'ultima produzione a cui aveva lavorato?
To Rome with Love per la regia di Woody Allen, nel vicinissimo 2012
Nell'ultima serata di manifestazioni eugubine serali del 1992 di Umbria Fiction, a Gubbio, gli venne tributato il premio alla carriera.
L'anno successivo Giuliano Gemma, ce lo ricordiamo bene, tornò nella città dei Ceri per
Umbria Fiction TV 93 dove
Umbria Fiction TV 93 dove
Dalla brochure di Umbria Fiction TV 93 |
fece parte di una delle due giurie installate presso il Park Hotel ai Cappuccini. La giuria cui faceva parte nella manifestazione eugubina che avrebbe premiato le migliori fictions era quella europea. Presidente: Oliver Reed. Altri componenti: Catherine Spaak e Remo Girone. La giuria extra-europea era composta da Florinda Bolkan (presidente) James Gianopulos, Michael Nouri e Vincent Spano. Il coordinatore delle due: Ennio De Concini.
Appena
appresa la notizia della morte di Gemma ci è subito balzata alla mente
una signora che in passato lo aveva conosciuto. Abbiamo deciso di
chiamarla per raccogliere una testimonianza diretta.
Coppia
umbra, quella di Angela e Florindo, della nostra area, ormai lasciata
da decenni per andare alla ricerca di un benessere migliore, i due
avevano iniziato a lavorare nella stupenda casa di un noto produttore, Sbarigia, nel 1965, per rimanerci oltre quindici anni.
"Mio marito era giardiniere, aiutava a fare la spesa. Il factotum della situazione. Io ero entrata come cuoca".
Vi siete trovati bene? "Mamma mia, sì, sapesse quanto! Un vero sogno" connferma e continua Angela mentre, parlando riannoda il filo dei ricordi. "Ho conosciuto così tanti personaggi..."
Vi siete trovati bene? "Mamma mia, sì, sapesse quanto! Un vero sogno" connferma e continua Angela mentre, parlando riannoda il filo dei ricordi. "Ho conosciuto così tanti personaggi..."
La curiosità è tanta, però.... La chiamo per Giuliano Gemma.
"Giuliano - lo chiama proprio così - mamma mia che morte brutta... Era una persona bravissima, gioviale, molto alla mano, parlava sempre con tutti con quella sua innata allegria e il sorriso sulle labbra. Una personalità positiva, geniale. Sì, Giuliano era geniale".
Gemma
era uno degli attori più interessati al cibo e non mancava mai ogni
volta che faceva visita al produttore, di fare un salto in cucina: "Gli
piaceva osservare, gustare. Pensi che spesso me lo ritrovavo davanti per
via della cottura della pasta. Era una storia alquanto comune e
consueta. Certe volte gli attori venivano a sincerarsi che la pasta non
arrivasse scotta a tavola. Lo facevano più che mai per curiosità e per
scherzarci su con noi. L'universo della cucina piace tanto. Sarà forse
perché spesso per problemi di tempo le stars non possono stare ai
fornelli. Giuliano era quello più assiduo. Prima di assaggiare
chiedeva:
Allora Angela, questa pasta non sarà per caso troppo scotta , no?
Verificava fosse cotta al punto giusto. Insomma: al dente, come gli piaceva che fosse".
Gli Sbarigia avevano una piscina dove gli ospiti amavano trascorrere gran parte del tempo durante le lunghe estati romane. "Giuliano era un'amante dell'acqua. Gli piaceva provare a insegnarci a fare i salti mortali in piscina e era sempre tanto gentile. Ogni volta che veniva a pranzo o a cena, terminate le portate principali mi aiutava a portare a tavola il piatto con il dessert. "
Anna Maria Polidori
Verificava fosse cotta al punto giusto. Insomma: al dente, come gli piaceva che fosse".
Gli Sbarigia avevano una piscina dove gli ospiti amavano trascorrere gran parte del tempo durante le lunghe estati romane. "Giuliano era un'amante dell'acqua. Gli piaceva provare a insegnarci a fare i salti mortali in piscina e era sempre tanto gentile. Ogni volta che veniva a pranzo o a cena, terminate le portate principali mi aiutava a portare a tavola il piatto con il dessert. "
Anna Maria Polidori
1 comment:
Hi Anna, I love this article. I remember Giluiano Gemma, I do remember him in many "Spaghetti Westerns" here in America. So sorry he came to a tragic end. I don't remember him in To Rome with Love. but I certainly remember the movie: Ringo and the Return of Ringo, he was the star of those movies, just did not know he got killed until you told me in a message.It sounds like he was a very likeable person, famous or not. I loved what Angela the cook at the hotel said: He was always so friendly with everyone, he would come into the kitchen when I was cooking and watch me cook his pasta, he liked it cooked just right. She called his death correctly,: tragic..another cute memory Angela has of him was that he would teach people to do somersaults in the Sschdev pool. sounds like my kind of person. thank you Anna for posting this article. Now I will look forward to seeing him in the many Spaghetti Westerns that they show on tv here every day...It feels like I know him from your article.
Thanks...
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