I know the Gubbio Project till the beginning of its story. I was a reporter, once, and it happened, a sunny day of 2005, surfing the web and searching news of our city, Gubbio, online, of discovering this charity based in one of the most stunning, beautiful and sunny cities of the USA: San Francisco.
I said to my colleague Carlo, our coordinator and vice-editor: "Look Carlo: in San Francisco a charity has been baptized Gubbio. I would want to discover much more about it. This story sounds amazing." He was enthusiastic like me of this news and so I contacted, at that time, the first coordinator of the Gubbio, Michelle Roder. Michelle was thrilled of being in contact with someone from Gubbio. Fr.Louie, the founder of the charity decided of creating this reality inspired by our city and the story of Saint Francis and the Wolf, helping some homeless who, in opposite case would have spent the night outside, and without any certainty of seeing the light the day after. Night is pretty scaring and cold.
But what did at first the church of Saint Boniface located in the Tenderloin? They open their doors and pews at homeless, letting them sleep in the church, a sacred place. If churches don't help, who should, after all?
I continued to support the Gubbio during the years. When Michelle married her husband, they have two beautiful children now, she also invited ALL the homeless of the Saint Boniface, because inclusion is important, and goodness and being all united, without differences is the best thing to do. The Gubbio Project is a place where people are treated with dignity.
Later the role of Michelle was absorbed by Laura Slattery. I met her this past summer to Gubbio. I remember I didn't sleep at all that night, thinking I would have met someone of a charity and a news that marked my reporter-life, because one of the first I discovered on the net and one of the most beloved ones.
I had written during the years various pieces, interviewing Laura, Michelle, trying to understand what the charity was doing for bettering the existence of homeless. Sometimes homeless once were intelligent and brilliant people, with a work, with a family; then for a reason or another they lost everything. Of course we find also stories of veterans, of addictions.
It's a great charity, and to my point of view is the best example that we could have had in a city, San Francisco, where freedom, compassion, dignity is assured to everyone. And it brings the name of the city where I was bor: Gubbio.
Conosco il Gubbio Project praticamente dall'inizio della sua storia. Fondato nel 2004 mi imbattei in questa notizia, online, nel 2005. Ne fui entusiasta. Ne parlai subito con il nostro coordinatore, Carlo e lui mi disse di procedere. Capii da subito il grandissimo valore che portava con sé la charity. Chiamare una charity Gubbio significava credere in quanto fatto da San Francesco con il Lupo e con le persone: donare dignità agli altri, anche quando questa dignità, per una ragione o per l'altra era andata persa. Donare una nottata al caldo ai senzatetto, permettendogli di dormire in chiesa non aveva prezzo.
Michelle è stata simpaticissima (stupita e meravigliata dall'essere stata raggiunta da qualcuno che vive a Gubbio) e da subito mi ha offerto tutto l'aiuto e il sostegno necessario per comprendere. Noi viviamo in una piccola realtà e capire cosa stesse accadendo a San Francisco necessitava spiegazioni.
Ho continuato negli anni a seguire il Gubbio Project. C'è stato un momento di riflessione in cui la charity ha tentato di capire come migliorare il servizio per i senzatetto ed adesso non ci sono solo spazi per dormire the sacred sleep, il sonno sacro, lo chiama cos' Laura Slattery ma vengono forniti tantissimi altri servizi: dalle colazioni, alle docce, per passare agli esami del sangue, laddove vogliano essere fatti, al reinserimento nella società tramite un nuovo lavoro, e così via. Gli ospiti vengono seguiti con attenzione. Con gli anni il Gubbio ha coinvolto altre realtà che hanno trovato l'idea più che eccellente.
Perché ho scelto questa charity per le donazioni sotto il mio compleanno?
Ci sono affezionata, porta il nome della città dove sono nata; credo sia un esempio stesso per dirla tutta per la nostra città, di dignità, inclusione, partecipazione, compassione, reale aiuto verso gli altri. Tutti valori che sarebbero piaciuti da Dio, permetteremi l'espressione, a San Franscesco. Mi ha finito di convincere il fatto che gli ospiti necessitino di un nuovo boiler e coperte, sennò stanno al freddo durante l'inverno.
Direi di dare tutti quanti una mano, con quello che possiamo. Oggi ho donato 10 euro e spero che anche voi possiate fare la vostra parte. Non so voi, ma quando penso che un piccolo gesto possa far stare meglio qualcuno che magari non conoscerò mai ma che potrà mangiare con gli spicci che invio, potrà riscaldarsi con quel denaro che ho versato, mi sento felice, appagata.
Grazie a tutti e grazie al Gubbio, a Laura Slattery che ho conosciuto con grandissimo piacere e a quanto tutti i volontari e i sostenitori, in modo diverso fanno ogni giorno per migliorare l'esistenza di tante persone.
Anna Maria Polidori