Le signore di Books for Dogs all' "Antico Giardino" con Alberto Sordi e l'italiano che è stato
La scorsa settimana, 26 febbraio le signore del Comitato Books for Dogs hanno
inaugurato la loro nuova sede al coperto di vendita di libri usati a Umbertide.
Lasciato il pub L'occhio, l'orecchio e la bocca le signore
hanno concentrato la loro attenzione sul bar: L'Antico Caffè Giardino sempre
centrale e sempre soprattutto accogliente. Siamo andate
all'inaugurazione. C'erano tutte le signore tranne Penny Radford la
fondatrice, in giro per qualche angolo di mondo.
Angela Nutt, Josephine
Kay, Jill Esserey la signora Heather, tutte unite per rendere lo spazio
che occupano un luogo accogliente, culturalmente fertile e ricco di
stimoli. Ogni mercoledì dalle 10 sino a l'una.
Mi ha colpito entrando nel bar il grande e
sentito omaggio all'Albertone Nazionale e ho ripensato con malinconia ai
cari tempi andati quando l'Italia era felice e caratterizzare un
italiano medio non voleva dire tirare fuori il peggio che c'è di una
persona ma solo il suo meglio.
I libri costano uno-due
euro e ore le signore hanno aperto una finestra sul cinema con la
vendita o l'affitto di DVD usati. Acquistati costano tre euro,
affittati due euro.
In inglese.
Da sin: David, Josephine, Heather, Eva e Jill |
Con
Josephine Kay, la tesoriera di Books for Dogs facciamo il punto
sull'ultimo importante evento che hanno tenuto lo scorso dicembre: Il
Tea party presso L'occhio, l'orecchio, la bocca.
"Non è
andata bene comincia Josephine, o meglio non come ci saremmo aspettate.
Distanti le crife altissime e belle delle edizioni passate. 800, 600
euro sono solo uno sbiadito ricordo. Guarda: abbiamo totalizzato in
tutto solo 284 euro e qualche spiccio".
Comprensibile
forse bisognerà, una mia idea ripensare il mese in cui organizzare il
tea party. Neve a parte e tempo brutto c'è poi da considerare il mese di
dicembre: un mese di tasse che rabbuia ogni animo umano. La tredicesima
vola via per mutui, tasse, bollette, qualche regalo e il portafoglio è
prosciugato. Certo: gli italiani e gli stranieri continuano a essere
generosi nonostante tutto con le charities vicine e lontane cui danno
fiducia, però ci sono troppi pensieri da affontare e la cifra che
Josephine ha mostrato la dice lunga sulle preoccupazioni che dicembre
porta sempre con sé da un pò di anni a questa parte.
Anna Maria Polidori
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